1° giorno: Località di partenza - Como
Ritrovo dei partecipanti e partenza in direzione Como. Da secoli Como è centro commerciale e industriale grazie alla lavorazione della seta per cui era celebre in tutto il mondo. Oggi la città conserva un grazioso centro storico e scorci suggestivi, ma non solo, conserva anche tracce indelebili di personaggi che hanno fatto la storia. È il caso del Tempio Voltiano che ricorda il grande fisico inventore della pila Alessandro Volta. Il piccolo pantheon sulle sponde del lago raccoglie gli strumenti dei suoi primi esperimenti. In piazza Vittoria si ammirano i resti delle mura medievali con le tre torri; Attraverso via Rovelli e via Cantù si giunge in piazza San Fedele, dove spiccano edifici del XVI secolo, con struttura in legno e mattoni a spina di pesce, e la Basilica di San Fedele del XII secolo derivante da una precedente chiesa paleocristiana. Su piazza del Duomo si affacciano invece la Torre Civica, il Broletto e la Cattedrale. Il Broletto invece è l’antico palazzo comunale costruito nel 1215 per volontà del podestà Bonardo da Cadazzo accanto alla Cattedrale quasi a voler simboleggiare la continuità tra autorità civile del vescovo e il nuovo potere comunale. Visita guidata della città. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento in hotel centrale o nei dintorni, cena, serata libera e pernottamento.

2° giorno: Como - Bellagio - Villa Carlotta - Località di partenza.
Prima colazione in hotel, carico dei bagagli e partenza con il battello per Bellagio. Definita come la “perla del Lago di Como”, Bellagio sorge romanticamente sulla punta del promontorio che divide il lago nei due rami di Como e di Lecco. Un tripudio di colori, vicoli pittoreschi, particolari scalinate e antiche chiese rendono il vecchio Borgo un gioiello da non perdere. Tra il ‘700 e l’800, nobili e ricchi borghersi lombardi costruirono lussuose ville. Napoleone Bonaparte fu ospite del conte Melzi d’Eril a Villa Melzi; l’imperatore Francesco I, il Kaiser Guglielmo e Alessandro Manzoni soggiornarono all’antica Villa Serbelloni, oggi centro di studi e convegni. Pranzo libero. Rientro a Tremezzo per la visita di Villa Carlotta, dimora storica annoverata tra le residenze più belle di Lario. Costruita alla fine del Seicento dai marchesi Clerici di Milano, nel 1801 la proprietà passò a Giovanni Battista Sommariva, all’epoca presidente del Comitato di Governo della Repubblica Cisalpina (1797-1802) istituita da Napoleone Bonaparte in Italia settentrionale. Nel corso della sua carriera politica, Sommariva ha accumulato un ingente patrimonio che gli ha permesso di coltivare la sua passione per le arti. Non a caso la villa ospita al suo interno alcune opere di Canova e le sculture di Berthel Thorvaldsen. Al termine partenza per il viaggio di rientro con soste lungo il percorso anche per la cena libera. Arrivo previsto in serata.